Il mio logo sembra nascere per caso. In Grecia, esattamente ad Atene, durante uno dei miei frequenti viaggi di lavoro, mi trovavo in un caratteristico locale in attesa della mia ordinazione e mi divertivo a disegnare la mia firma con accanto l’occhio greco. Questo simbolo ha un significato particolare e, al contrario di quanto si potrebbe pensare, non ha un significato religioso.
L’origine dell’Occhio Greco, conosciuto anche come Nazar Bonjuk, è molto antica e deriva da una storia ottomana.
Alcuni abitanti di un’arcaica popolazione anatolica, impegnati in certuni lavori per il loro villaggio, dovevano muovere un enorme e pesantissimo macigno fino alla riva del mare, ma nessuno pareva riuscirci. Avevano provato tutti i metodi allora conosciuti, ma il masso ancora non si era spostato.
Viveva però, poco lontano dal loro paese, un uomo dagli occhi chiari che veniva creduto potesse gettare il malocchio: accompagnato dagli abitanti del villaggio davanti al masso, egli esclamò con stupore: “Che grande pietra!”, e questa si frantumò improvvisamente.
E’ da questo racconto che deriva la credenza del potere positivo dell’Occhio Blu, in grado di neutralizzare con una dirompente forza uguale e contraria le asperità quotidiane.
Voglio che le mie borse Monica Zuccheri siano per tutte noi un portafortuna.
